“Per fare il tavolo, ci vuole il legno. Per fare il legno, ci vuole l’albero. Per fare l’albero ci vuole il seme”. Non ci vogliamo fare forti di citazioni facili - il genio di Gianni Rodari, la voce di Sergio Endrigo, una favola non solo per bambini che tutti ancora sappiamo canticchiare - è che in molte cose davvero ci vuole un fiore.
Una zona semicentrale di una Milano che sa essere elegante e di quartiere, una via alberata che segue una immaginifica direttrice tra vecchio e nuovo mondo strizzando l’occhio a moderni palazzi che si specchiano nel Pirellone e case inizio novecento che nelle proprie decorazioni e ferri battuti certificano quel gusto europeo cresciuto anche su questi muri. E se poco lontano Umberto Boccioni dipingeva se stesso sul balcone di casa mentre campi e prati si stendevano ancora alle sue spalle, oggi la zona è viva, ricca di botteghe, pasticcerie artigianali, mercatini e sorrisi. Da un piano alto si può vedere tutto questo e lasciarsene abbagliare. Mentre la luce del sole filtra delicatamente dalle finestre creando elementi cromatici nuovi e inaspettati.
Ma dicevamo, ci vuole il legno. E in un appartamento che, al momento dell’acquisto, non mancava di nulla se non di personalizzazione e amore, ce n’è voluto tanto. Meno muri, più elementi modificabili, arredi su misura, opera di artigiani ancora innamorati del proprio lavoro. Un salotto fatto di colore e luminosità, dove il legno è vintage in una libreria di recupero anni Sessanta, in un bovindo tanto desiderato, avvolto dalle finestre sulla strada, in una parete-libreria chiara nascondiglio per le porte che trasformano lo studio in una stanza per gli ospiti. Porte gialle, come il suono della tromba, vulcanico, impossibile non notarlo. I colori comunicano con noi e tra di loro, così il giallo si incontra con il rosso della libreria dell’ingresso, una nascita misteriosa dalla tendenza simultanea all’allontanamento e all’ascensione del giallo e del blu, avrebbe detto Vasilij Kandinskij.
Impossibile dimenticare il verde. Salvia o profondo, quello del marmo verde Alpi. Cucina e sala da pranzo si concedono valori stabili: quelli del verde appunto, l’integrità del marmo nel piano della cucina, la dignità del bambù nella carta da parati che definisce la sala da pranzo, piccola bomboniera soddisfatta di se stessa nelle serate tra amici. Legno di parquet riportato in vita, colore di cementine create ad hoc, giocate ancora tra bianco e verde salvia, con elementi dalle note blu, azzurre, beige e grigi, mentre, come in una caccia al tesoro, si perdono nell’intera superficie listarelle di colori diversi, perché per giocare non si è mai troppo vecchi.
Torna il verde nei bagni, questa volta abbinato al rosa e alla forma arrotondata: figure geometriche e colore per entrare in se stessi, per mettersi in relazione, per superare i limiti di una stanza, di una destinazione, di una definizione. Un ultimo dettaglio che è fil rouge dell’appartamento e di un’idea di armonia ancora viva: l’arco, delle porte, della libreria, degli oggetti arrotondati, morbidi, voluttuosi, di una lampada della storia del design, che è funzione e non puro oggetto decorativo. E se una parentesi illumina delicatamente la camera da letto, seguendo una linea luminosa infallibile si riprende la strada verso l’ingresso.
Qualcuno potrebbe indicarci altre mete, altre rotte, cancellare un percorso già compiuto o dirci che “tutte le strade qui sono mie” ma sappiamo che il mondo delle meraviglie è ancora possibile, nelle scelte che ci concediamo, nel non aver paura di mettere in campo gusti e preferenze, nella personalizzazione, ne pensare che forse una casa non è per sempre ma per sempre è il ricordo che conserviamo di lei.
This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish. ACCEPT
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.